Il vero genio della fotografia moderna Erwin Olaf.
Stampa i suoi primi lavori in stile
documentario in bianco e nero, ha prima introdotto gradualmente il colore e
quindi la manipolazione digitale.
Nel 1999 la sua campagna mondiale per “Diesel
Jeans” ha vinto l’ambito Leone d’Argento al Festival di Cannes per la
pubblicità. Ha replicato due anni dopo per lo spot della Heineken.Ancora, nel 2006 è stato insignito “Photographer of the Year” presso la
International Color Awards. Nel 2007 la rivista Kunstbeeld lo ha scelto come
artista europeo dell’Anno per il dialogo interculturale dei Paesi Bassi.
Recentemente ha ricevuto il premio “Lucie Award” in riconoscimento dell’impegno
artistico svolto sin qui.
Sicuramente le sue foto a forte impatto
visivo posso suscitare dubbi angoscia c’è chi le giudica di cattivo gusto,
scioccanti, un insulto. Icona dello scatto provocatorio, da oltre vent’anni
Erwin Olaf mescola con le sue foto l’iperrealismo con l’onirico, il pop
surrealismo con la fotografia di moda, il kitsch col punk, l’iconografia
pittorica con quella pornografica. La sua grande ossessione è il corpo, testo e
pretesto per irridere, stupire, divertire attraverso le sue crudeli favole
glamour. Oggi, però, al corpo chiede ancora di più: saper comunicare
senza scandalizzare.”
Lui stesso afferma :” Spesso si
fanno fotografie a persone già molto belle, quindi ho scelto di rappresentare
anche persone anziane in modo diverso dal solito. Lo stesso ho fatto per le
persone considerate brutte.”
”Ho imparato che la semplicità è la cosa
più importante e la luce è tutto. Senza una buona luce non si ottiene una bella
fotografia. È come per lo sguardo: senza uno sguardo convincente la tua foto è
totalmente inutile, anche se ha la più bella decorazione"
Molti aggettivi sono stati attribuiti a Olaf, noi non vogliamo
giudicare ma riflettere sul fatto che il suo stile spalanca lo sguardo su
scene e soggetti che scuotono e rompono l’abituale nostra percezione
fotografica.
Lo Staff Da!Foto
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